Lois lancia jumpsuit di sartoria, il capo di abbigliamento sofisticato senza distinzione di genere

Lois lancia jumpsuit di sartoria, il capo di abbigliamento sofisticato senza distinzione di genere. Un incubatore che raccoglie taglio sartoriale, ispirazione vintage e puro design. Lei detta il trend dell’athleisure. Dal mondo dello sport ai guardaroba più patinati, quella di Lois punta tutto sull’heritage.

A metà strada tra maschile e femminile, un po’ garçonne e un pizzico underground, con un risultato finale da empowerment senza definizione di genere. Realizzata interamente a mano in crepe, con cappuccio e laccetti in fondo alla gamba che la rendono camaleontica e pronta da utilizzare in tanti modi diversi.

Lo stile di Lois

Lois è la sartoria democratica dell’upcycling. L’arte di comporre abiti con elementi e materiali, forme e volumi in evidente contrapposizione e in irrefrenabile attrazione. Lois si apre e si chiude su una serie di elementi/materiali – forme/volumi che si oppongono e si attraggono in un continuo flusso creativo/interpretativo ed è progettazione e ricerca della materia che si manifesta, come conseguenza naturale nella pratica dell’upcycling. Siamo circondati dalla bellezza, da dettagli e particolari che meritano nuova interpretazione e un diverso uso, da oggetti apparentemente inutili e senza una destinazione.

L’idea di Matilde di Pumpo, creatrice di Lois, è quella di dare un senso a tutto questo. Per evitare sprechi, accumuli di materiale dal valore inestimabile.

Gli armadi e i cassetti della nonna sono uno scrigno prezioso. Non solo abiti, ma anche corredi, asciugamani, accessori possono diventare la base di partenza per ri-creare qualcosa di bello. Le maniche di una camicia possono diventare una gonna, un vecchio pantalone una giacca o viceversa.

Dall’inaspettato nasce così qualcosa di unico e originale, grazie ad un’idea sostenibile di reinterpretazione e rivalutazione di ciò che già esiste.