Cut Crease make-up, il ritorno al look vintage degli anni ’60
Gli occhi sono lo specchio dell’anima e il make-up è riuscito a trasformarli in arma di seduzione e punto focale di ogni look. Il Cut Crease make-up è una tecnica che mette in risalto gli occhi con un look vintage, un po’ da diva degli anni ’60.
Cos’è un Cut Crease make-up? Si tratta di un trucco che il mondo ha potuto ammirare su Audrey Hepburn, la icona della Swinging London Twiggy, la cantante Mina e le icone moderne Lana del Rey, Emma Watson, Mila Kunis e Adele.
La tecnica del Cut Crease è l’espressione di quei caratteri femminili che negli anni ’60 riuscirono a combattere il pregiudizio e la censura. Occhi, bocca, punto vita e decolleté divennero protagonisti assoluti di una battaglia dal profumo di donna.
Il make-up regala uno sguardo da diva semplicemente attraverso un gioco di luci e ombre, proprio come se fosse un contouring al viso: ombretti chiari e luminosi su palpebra mobile e tratto scuro netto e poco sfumato in prossimità della piega dell’occhio.
Come realizzare un Cut Crease
Riuscire a riprodurre lo sguardo delle dive del passato è davvero semplice, basta avere a disposizione un ombretto chiaro e luminoso (cipria, beige, oro rosa quarzo e altro), una matita nera o marrone e un pennello a penna.
- Stendere l’ombretto sulla palpebra mobile con l’aiuto di un pennello da sfumatura
- Tracciare una linea netta con la matita, nella piega dell’occhio
- Fumare il tratto di matita con un pennellino a penna, facendo attenzione a non oltrepassare la piega della palpebra
- Tamponare dell’ombretto nero o marrone sulla riga tracciata se si vuole fissare e ammorbidire il tratto
Le appassionate di eyeliner possono usare l’amato prodotto per disegnare la riga, senza però rischiare di fare pasticci.
È proprio l’uso dell’eyeliner ad aver dato vita a Cut Crease make-up dalle forme davvero esagerate, dai colori troppo accesi e pigmentati e dai glitter onnipresenti.
Il senso del Cut Crease made anni ’60 invece è quello di dare profondità all’occhio e di offrirsi in tutto il suo splendore solo quando l’occhio è chiuso, un sinonimo di eleganza e virtuosismo.