Amadeus lascia la Rai per il Nove: scoppia la polemica
Amadeus lascia la Rai per il Nove, l’ammiraglia del gruppo Warner Bros. Discovery: ormai non ci sono più dubbi. Il celebre e amatissimo conduttore televisivo e direttore artistico degli ultimi cinque Festival di Sanremo non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali, ma le ultime indiscrezioni fragorose diffuse dal Corriere della Sera hanno mandato in fibrillazione Viale Mazzini.
Per Amadeus sul Nove sarebbe pronto l’access prime time, la sua fascia di elezione, quella su cui ha costruito il suo patto di ferro con il pubblico, magari con Soliti Ignoti, il cui contratto con la Rai sarebbe in scadenza. In ballo anche l’ipotesi di una serie di prime serate legate alla musica, in cui Amadeus metterebbe in campo l’esperienza del quinquennio da direttore artistico e conduttore di Sanremo, con risultati storici in termini di ascolti (66% la media 2024), spot (oltre 60 milioni la raccolta dell’ultima edizione, record di sempre) e impatto sul mercato discografico (90 i brani certificati oro e platino da Fimi e 14 milioni di copie vendute in cinque edizioni del festival).
A spingere il conduttore televisivo Amadeus verso nuove sfide professionali, oltre agli aspetti economici, sarebbe comunque il desiderio di maggiore libertà dai condizionamenti, anche della politica, sulla Rai, più che mai con il cambio dei vertici in vista, nonché la possibilità di innovare e sperimentare sulla rete cresciuta di più in questa stagione rispetto al resto del panorama tv.
L’ha rivelato il suo grande amico Fiorello a Tv Talk su Rai3: “Amadeus ha fatto questa scelta. È una scelta di vita. Non c’è dietrologia, non ci sono soldi o tutto quello che si sente: vuole nuovi stimoli…”. In diretta radiofonica a VivaRai2 ha rivelato: “Carlo Conti è stato contattato per #Sanremo2025, ci sta pensando. Da oggi sicuramente sarà sì. Posso dire la mia? Dopo Amadeus bisogna andare sul sicuro e Carlo Conti è il sicuro”.
L’Usigrai ha parlato del possibile addio di Amadeus come “l’ennesimo duro colpo per la Rai, una perdita che potrebbe avere gravi ripercussioni sugli ascolti ed anche sui conti dell’azienda”.
L’amministratore delegato Roberto Sergio ha definito “un’infinità di false notizie” quelle riferite al contratto di Amadeus che stanno danneggiando la Rai.