Rubini di Mahmood feat. Elisa: testo e video ufficiale
Rubini di Mahmood feat. Elisa è contenuto nell’album Ghettolimpo, uscito a giugno 2021. Scritto a quattro mani da Mahmood ed Elisa durante un soggiorno in Toscana e prodotto da Dardust, “Rubini” racconta l’adolescenza di Mahmood vista oggi, da adulto: un momento travagliato, che racconta le prime relazioni, le prime avventure con i gli amici più cari, Gugu e Davide, e il disagio adolescenziale tipico di un momento delicato della sua vita e della vita di tutti.
“Elisa è una delle artiste italiane che più ho nel cuore – ha detto Mahmood – e per cui nutro una stima immensa e grazie alla quale ho imparato molto. Questa collaborazione ha per me un’importanza gigantesca, tanto che è il pezzo a cui ho più lavorato, perché volevo che fosse perfetto. Mi sono immediatamente innamorato del provino di Elisa: ho iniziato subito a metterci la testa, rielaborandolo con aggiunte di testo, un nuovo intro e aggiungendo delle chitarre sognanti nel ritornello”.
Elisa ha aggiunto: Alessandro per me è uno degli autori più brillanti della nuova scena italiana, il fatto che si sia innamorato già della mia prima stesura di questa canzone è stato bello. Lui poi è entrato magnificamente nel brano. Ho sentito un ponte spazio-temporale tra di noi, un’energia che ci accomuna nell’amore per la ricerca e per la contemporaneità”. Ecco testo e video del brano.
Rubini di Mahmood feat. Elisa: il testo
[Strofa 1: Mahmood, Mahmood & Elisa]
Te l’avevo detto qui nessuno sente mai
Te l’avevo detto qui nessuno vede mai, mai
Mai, fino a quando la verità viene su a galla
Come un pesce morto, come la merda
Allora tutti muti, muti come sconosciuti
Sanno solo fare roll the eye
Roll the eye, roll the eye
Roll the eye, roll the eye
Ah, ah
[Strofa 2: Mahmood]
Lo so, non ho tempo però
Nel weekend sono fuori, almeno te
Capiscimi se sto per un attimo
Un po’ fatto da te, tornerò in monopattino
Chiamo Gugu e Davide per andare in giro
So che ti fa strano quando chiamo un amico “fratellino”
Che ti importa se a scuola avevo tre?
Con la mano sopra il piano faccio un po’ da me
[Pre-Ritornello 1: Mahmood & Elisa]
Ma sai, non mi sono mai preso male
Avevo la chiave
[Ritornello: Mahmood & Elisa]
Ma stare con te finirà che mi darà alla testa
Come rubini rossi nella bocca
Ma te lo dico subito, tu non venire qui se poi
Cerchi solo un brivido, lasci solo un livido
Ma stare con te finirà che mi darà alla testa
Come rubini rossi nella bocca
Ma te lo dico subito, tu non venire qui se poi
Cerchi solo un brivido, lasci solo un livido
[Strofa 3: Elisa]
Tu mi guardavi male, io mi guardavo le spalle
Te la passavi bene, io avevo problemi da grande
Io col bicchiere vuoto e tu, ehi, occhio che spande
Io col bicchiere vuoto e tu, ehi, occhio che spande
Mi son fatta due risate per le tasche vuote
Del mio cuore rotto come un quadro astratto
Castelli di rabbia, unica sovrana
Di titanio la fibra, forse un po’ sola
[Pre-Ritornello 2: Mahmood & Elisa]
Con te non mi sono mai presa male
Sei tu la mia chiave
[Ritornello: Mahmood & Elisa]
Ma stare con te finirà che mi darà alla testa
Come rubini rossi nella bocca
Ma te lo dico subito, tu non venire qui se poi
Cerchi solo un brivido, lasci solo un livido
Ma stare con te finirà che mi darà alla testa
Come rubini rossi nella bocca
Ma te lo dico subito, tu non venire qui se poi
Cerchi solo un brivido, lasci solo un livido
[Bridge: Mahmood & Elisa]
Giorni passano
Ricordi cadono in fondo
Come un temporale, guardo la tua faccia fare
Roll the eye, roll the eye, roll the eye, roll the eye
Troppi schiaffi
Te li porti dietro come
Flashback da dimenticare, sai che non mi piace fare
Roll the eye, roll the eye, roll the eye, roll the eye
[Ritornello: Mahmood & Elisa]
Ma stare con te finirà che mi darà alla testa
Come rubini rossi sulla bocca
Ma te lo dico subito, tu non venire qui se poi
Cerchi solo un brivido, lasci solo un livido
Ma stare con te finirà che mi darà alla testa
Come rubini rossi sulla bocca
Ma te lo dico subito, tu non venire qui se poi
Cerchi solo un brivido, lasci solo un livido
[Outro: Elisa]
E più mi guardavano male, più ero una hit mondiale.