Lele Spedicato rompe il silenzio dopo l’emorragia cerebrale

Lele Spedicato e Giuliano Sangiorgi - Foto: Facebook
Lele Spedicato ha rotto il silenzio dopo l’emorragia cerebrale che l’aveva colpito il 17 settembre scorso nella sua casa a Lecce e che l’aveva costretto a un lungo ricovero in ospedale. Oggi il musicista sta decisamente meglio. Il chitarrista dei Negramaro è intervenuto durante il Vanity Fair Stories, proprio quando sul palco si stava esibendo la band guidata da Giuliano Sangiorgi.

Emanuele Spedicato dei Negramaro ha voluto ringraziare pubblicamente i fan per l’affetto ricevuto in questo difficile e travagliato periodo della sua vita: «Ciao ragazzi, vi mando un caloroso e affettuoso abbraccio per ringraziarvi per tutto l’amore che mi avete dato in questi ultimi mesi. Volevo solo dirvi che mi è arrivato tutto, mi ha travolto e mi ha sostenuto. E vi ringrazio con tutto il mio cuore per così tanto affetto. Grazie, grazie e grazie. Spero a presto. Con affetto, Lele».
Il leader della band salentina si è visibilmente emozionato e ha raccolto tutto l’applauso di un pubblico altrettanto scosso dalla telefonata. «Ritrovare Lele è stato come tornare a respirare dopo un’apnea», ha rivelato Giuliano Sangiorgi pronto a tornare sul palco nel tour invernale di “Amore che Torni”.
Due settimane fa Lele e sua moglie Clio Evans hanno accolto il loro primogenito Ianko, allargando la famiglia Spedicato.