La Dolce Vita is back è il titolo del nuovo filmato NFT
La Dolce Vita is back è il titolo del nuovo filmato NFT (acronimo di Non-Fungible-Token) creato sotto la direzione artistica di Giulietta Revel – attrice, scrittrice e filmaker – quale omaggio a La Dolce Vita romana e alla principessa Irene Galitzine, che di quel periodo fu protagonista, nonché ambasciatrice mondiale di un nuovo stile e di un’eleganza tutta italiana.
Ancora oggi è possibile vedere alcune sue creazioni al Metropolitan Museum di New York, al Victoria and Albert Museum di Londra e al Museo del Costume di San Pietroburgo.
Celebre il suo Pijama Palazzo, un capo composto da ampi pantaloni un po’ svasati verso le caviglie e una blusa morbida, con tessuti di seta e con pattern in fantasia o molto spesso stampe astratte impreziosite da decori, frange e perline.
Presentato a Palazzo Pitti a inizio anni ’60 dalla Principessa stilista il Pigiama Palazzo conquista Claudia Cardinale e Sophia Loren. Nel 1963 se ne innamora lla First Lady americana Jacqueline Kennedy, che lo sdogana anche in America, un vero must have che diventa l’abito amato dal jet set.
L’appuntamento è per il primo secondo del 1° gennaio 2022, quando l’NFT del filmato sarà inserito nel marketplace sulla piattaforma Solana.com per la cifra simbolica di 202.2 Sol (pari a 36.000 euro) – chiaro riferimento al 2022 – con un’operazione che coniuga arte e moda, così come avviene sempre più di frequente con utilizzo di NFT.
Si tratta infatti di un prodotto che appartiene alla NFT ART – forma d’arte che si sta sempre più sviluppando sulle opere digitali – con un mercato che si è moltiplicato esponenzialmente: è ormai universalmente noto il collage digitale “Everydays: the first 5000 days” dell’artista Mike Winkleman, detto Beeple, aggiudicato all’asta di Christie’s per 69 milioni di dollari.
Il crescente interesse per questo tipo di prodotto digitale da parte dei colossi del lusso e della moda internazionale ha spinto la proprietà del marchio Galitzine a commissionare un NFT per celebrare il rilancio di un’immagine dell’Italia che non solo resiste ma rinasce e si proietta in un futuro dominato da criptovalute, blockchain, metaversi e intelligenza artificiale.