Cut Crease Inverso o Reverse Cut Crease: cos’è, come si realizza e perché fa tendenza
Linea marcata e palpebra mobile e palpebra fissa separate: il Cut Crease Inverso o Reverse Cut Crease è il make-up che fa tendenza. Scopriamone di più!
Dagli anni ’60 fino ad oggi il Cut Crease ha vissuto un successo costante, un po’ perché mette in risalto gli occhi e un po’ perché rende lo sguardo protagonista assoluto del make-up.
La tecnica tanto amata dalla top model Twiggy ha saputo adeguarsi a qualsiasi forma dell’occhio per regalare uno sguardo da diva a ogni donna.
Oggi però questo make-up sta vivendo una “seconda primavera” grazie al Cut Crease Inverso.
Cos’è il Cut Crease Inverso?
Si chiama Cut Crease Inverso o Reverse Cut Crease e altro non è che una rivisitazione dell’amato Cut Crease che sta spopolando sulle passerelle e sul web.
La linea marcata che separa la palpebra mobile dalla palpebra fissa e il gioco di luci e ombre creato per ottenere un look d’impatto resta lo stesso, ma crea un effetto diverso (per l’appunto inverso).
L’interpretazione del Cut Crease in versione Reverse separa la palpebra mobile e la palpebra fissa con una linea precisa e marcata e cambia il gioco di luci e ombre per creare un risultato diverso e spettacolare.
In pratica l’inversione degli ombretti chiari e degli ombretti scuri rende ancora più profondo lo sguardo e crea un make-up davvero unico.
Come realizzare il Reverse Cut Crease
Ne ha fatto di strada il Cut Crease dalla prima volta che Twiggy lo sfoggiò con un gioco di bianco e nude per la palpebra mobile e nero per la linea. Ma come si realizza il Reverse Cut Crease?
La prima cosa da fare è avere a portata di mano un ombretto chiaro e luminoso, un ombretto più scuro e una matita nera.
Tutto quello che bisogna fare è tracciare una linea netta con la matita lungo la piega dell’occhio, applicare un ombretto scuro in corrispondenza dell’incavo e un ombretto chiaro su gran parte della palpebra interna.
A questo punto è necessario sfumare l’ombretto scuro sulla parte esterna e sulla parte restante dell’occhio; creare un’ombra più chiara vicino all’osso sopraccigliare; realizzare un punto luce in prossimità della sfumatura scura vicino all’angolo interno dell’occhio e sopra l’incavo. Dopodiché largo al mascara.
Chiaramente il Cut Crease Inverso lascia campo libero alla fantasia, andando dagli abbinamenti in tinta ai contrasti più azzardati.
Inoltre chi ha più esperienza e manualità con il make-up può anche decidere di separare la palpebra mobile e la palpebra fissa senza tracciare la linea netta con la matita, cioè lavorando soltanto con gli ombretti.