Sfera Ebbasta indagato per istigazione all’uso di droga: scontro acceso tra Forza Italia e Radicali
Sfera Ebbasta è stato iscritto nel registro degli indagati per istigazione all’uso di droga. Due senatori di Forza Italia, Lucio Malan e Massimo Mallegni, hanno denunciato Gionata Boschetti, il trapper al cui concerto si consumò la tragedia della Lanterna Azzurra di Corinaldo. Quella drammatica notte del 7 dicembre hanno perso la vita una giovane mamma e cinque ragazzini nella discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo. Oltre 80 ragazzi hanno avviato una vera e propria class action contro gli organizzatori, i proprietari e lo stesso Sfera.
“Prospetta l’uso di droghe come stile di vita e simbolo del successo – hanno sostenuto in un esposto Lucio Malan e Massimo Mallegni -“. La procura di Pescara ha deciso di indagare l’artista con l’ipotesi di istigazione all’uso di sostanze stupefacenti. La notizia è riportata dal quotidiano abruzzese Il Centro.
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Entro Spacco Esco Ciao ???
Malan e Mallegni hanno presentato l’esposto in 18 procure italiane, spiegando che oltre a “frequenti oscenità”, i testi delle canzoni di Sfera “si riferiscono pressoché tutti all’uso di droghe e spesso al loro spaccio, senza mai accennare alle negatività di tali pratiche, anzi prospettando tale stile di vita come simbolo di successo”.
Di qui la decisione dei magistrati abruzzesi di dare incarico di svolgere specifiche indagini alla polizia giudiziaria a carico dell’artista il cui nome resta tristemente legato alla tragedia della discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo (Ancona), “dove la notte tra il 7 e l’8 dicembre scorsi persero la vita 6 persone, cinque giovanissimi tra i 14 e i 16 anni, e una madre che accompagnava la figlia”. Ora è scontro acceso tra Forza Italia e Radicali.
Il Partito Radicale è sulle barricate. “Indagare Sfera Ebbasta per istigazione all’uso di sostanze stupefacenti è un’iniziativa stupida e pericolosa – ha dichiarato Marco Cappato -, che ci costringerà a divulgare i testi delle sue canzoni in difesa della libertà di espressione”. Il leader dell’Associazione Luca Coscioni per la ricerca scientifica e le libertà civili, promotore di #eutanasialegale, ha preso dunque posizione attirandosi critiche e simpatie di molti utenti.
Sul sito dei Radicali Italiani la posizione è la stessa: “Quella denuncia è un atto di sciacallaggio, ripartiremo con i corsi di autocoltivazione della cannabis”.
“Una denuncia contro il cantante Sfera Ebbasta per istigazione all’uso di droghe, come quella presentata dai senatori di Forza Italia, Lucio Malan e Massimo Mallegni, rappresenta un’iniziativa di sciacallaggio a rimorchio di una tragedia come quella della discoteca Lanterna Azzurra”, ha scritto il tesoriere Antonella Soldo. “L’apertura di un fascicolo da parte della Procura di Pescara avente come oggetto il contenuto dei testi delle canzoni del cantante è un atto quantomeno controverso – ha proseguito -. Se il bersaglio è rappresentato dalle ‘frequenti oscenità’ dei testi delle canzoni di Sfera Ebbasta e dai riferimenti ‘all’uso di droghe e allo spaccio, senza mai accennare alle negatività di tali pratiche, anzi prospettando tale stile di vita come simbolo di successo’, allora c’è un’ampia discografia mondiale da portare sul banco degli imputati”.