Freida Pinto, la modella che si è ribellata allo sbiancamento della pelle
Freida Pinto si è ribellata allo sbiancamento della pelle. La bellissima modella indiana è stata il viso dell’Oréal per sette anni. L’attrice del film The Millionaire ha raccontato tutto in un’intervista al Guardian in cui ha dichiarato di avere tratto insegnamento dal piccolo incidente del 2011.
All’epoca l’Oréal finì sotto accusa per aver sbiancato troppo l’attrice. Il gruppo industriale francese smentì ogni manipolazione, ma l’attrice ha dichiarato al Guardian: «Sono sicura che lo abbiano fatto, quello non era il mio colore».
Da quel momento la modella e attrice indiana ha imposto che nei contratti con i marchi di bellezza venga inserita una clausole precisa per non farsi manipolare il viso. La pratica dello sbiancamento dei visi dai tratti non perfettamente caucasici resta però attualissima, come testimonia lo spot pensato dallo sponsor Nissin, per la tennista numero uno del mondo Naomi Osaka, figlia di una giapponese e di un haitiano e neo vincitrice degli Australian Open. Nella campagna in versione cartone animato, la campionessa appare con i tratti somatici stravolti, in particolare il naso più piccolo, e con una pelle insolitamente chiara. Dopo la valanga di critiche, lo spot è stato ritirato. In passato è successo, purtroppo, diverse e troppe volte ad altri personaggi famosi del jet set internazionale.