Capelli: come ravvivare il castano
Il castano è apparentemente una tinta neutra, in quanto può rivelarsi inaspettata e anche ricca di riflessi alternativi. Lo sanno bene le attrici del cinema che hanno prediletto questa tinta e che puntualmente giocano a schiarirla o a renderla più scura e profonda, a seconda dei trend di stagione e anche dei ruoli che si trovano ad interpretare.
Il castano si presta, infatti, ad essere ravvivato e variato, perché è una tinta che non soffre molto le colorazioni come invece avviene con il rosso o il biondo e può essere sfumata o resa più satura senza indebolire i capelli oppure snaturarli con colorazioni eccessive. Vediamo come è possibile ravvivare il nostro castano in previsione della primavera 2015.
– Iniziamo dalla schiaritura, ovvero dalla scelta di schiarire la tonalità di castano avvicinandola ad una tinta quasi sabbia molto dolce, che sta benissimo con la pelle abbronzata. Come sappiamo, ogni colore appartiene ad un numero e la scala dei colori va dal numero 1 del nero fino al 10 del biondo platino.
Il castano si inserisce esattamente nel mezzo, dove il castano bruno bruno equivale al due perché assomiglia molto al nero, il castano scuro è il tre, il castano (normale!) è la nuance numero quattro e il castano chiaro la cinque. Da questa conoscenza partiamo per definire un castano chiaro, quindi vicino al numero cinque. Consideriamo che oltre questa tinta iniziano i biondi, per cui i castani che sfumano verso il biondo sono tinte dorate, estive e belle da sfoggiare con i primi raggi di sole. Questa scelta si presenta come molto più di una semplice volontà di ravvivare la chioma, in quanto il castano dorato riesce anche a svoltare lineamenti di una persona. Non di rado il biondo affusola le linee delle guance e rende i lineamenti meno marcati, per cui questa scelta va benissimo per chi vuole addolcire lo sguardo e focalizzare lo sguardo sugli occhi.
Passiamo quindi alla scelta contraria, ovvero alla decisione di scurire il castano. Anche in questo caso si tratta di ravvivare la tinta e per farlo è possibile affidarsi agli ultimi trend di stagione. Innanzitutto il colore più gettonato è il marsala, che può essere sfumato dal castano naturale per ottenere dei riflessi eleganti, corposi e molto speciali. Attenzione alla resa sulla pelle, in quanto il marsala, e in genere tutti i castani che hanno tocchi di prugna al loro interno, stanno benissimo con le pelli diafane e olivastre, mentre non si sposano bene con la pelle abbronzata. In previsione della tintarella cerchiamo quindi di meditare su questo aspetto.
In alternativa al mogano e al marsala, il castano può essere reso più scuro di qualche numero e quindi avvicinarsi al cioccolato, oppure ispirarsi ai golosi colori dei cibi, come il caramello e il caffè. Un’alternativa per scurire e ravvivare un castano molto chiaro e donare un’allure decisamente contemporanea alla chioma è scegliere il bronde, ovvero il castano biondo che però non si rivela così chiaro, perché in realtà si avvicina al caramello, per cui si tratta di un castano apparentemente chiaro, ma in realtà caldo e corposo.