Tutto quello che c’è da sapere prima di acquistare un ombretto
L’ombretto gioca un ruolo importante nel make-up occhi (leggero o marcato che sia). Ma cosa c’è da sapere prima di acquistare un ombretto?

Il mondo degli ombretti è fatto di tantissimi colori, diverse texture e vari finish, l’essenziale per costruire make-up diversi e adattarsi ai cambi di look.
Molto spesso però si evita di uscire dalla comfort zone quando si parla di ombretti, un po’ perché non si hanno punti di riferimento e un po’ perché si vuole evitare di fare pasticci.
Non provare una nuova formulazione è un po’ come non trovare mai la combinazione perfetta per le caratteristiche del viso e il look desiderato.
Cosa c’è da sapere prima di acquistare un ombretto
Le make-up addicted possono uscire dalla comfort zone tenendo a mente qualche consiglio e suggerimento utile all’acquisto di un nuovo ombretto.
Non ci resta che scoprire cosa c’è da sapere prima di acquistare un ombretto e iniziare a giocare con le infinite combinazioni di colori, texture e finish degli ombretti.
Varietà e prezzo
Le cialde singole sono particolarmente apprezzate dalle make-up addicted perché contengono una buona quantità di prodotto, quello preferito.
In realtà è possibile optare per una palette di ombretti (contente i colori preferiti) in modo da sperimentare nuovi make-up occhi: la quantità minore di prodotto è controbilanciata dalla varietà e dal prezzo accessibile.
Spesso e volentieri le palette contengono tonalità e texture scelte e abbinate tra loro, l’ideale per chi non vuole sbagliare.
A questo punto, dopo aver trovato gli ombretti, è possibile acquistare le cialde singole da usare più frequentemente, strizzando l’occhio alle possibilità della palette.
Finish
Non sempre è facile scegliere il finish dell’ombretto in fase di acquisto, specialmente perché non è possibile farsi un’idea dell’effetto finale semplicemente guardando il prodotto.
In questo senso è possibile optare per prodotti ricchi di pigmenti puri se si vuole ottenere un effetto pieno e vivace sugli occhi. Al contrario, se si preferisce un effetto più leggero, si può scegliere prodotti satinati.
Il fattore “finish” però è anche una questione di caratteristiche della palpebra, visto che potrebbe mettere in evidenza alcuni difetti: finish opachi per palpebre segnate dal tempo e finish luminosi per palpebre tese.
Capacità scrivente
La scelta dell’ombretto non può passare dalla prova del prodotto sul dito: il calore della pelle falsa un po’ la capacità scrivente effettiva che avrà sull’occhio.
Il modo più veloce per capire la capacità scrivente di un ombretto è provarlo con un bastoncino di cotone o un pennellino. In alternativa sarebbe meglio scegliere per prodotti liquidi, in crema o pigmentati.
Texture
La texture può sottolineare lo sguardo e creare effetti diversi: ma come scegliere la texture degli ombretti?
Gli ombretti in polvere possono rivelarsi più o meno scriventi in base alla quantità di pigmenti contenuta, ma possono essere migliorati se vengono applicati su una base cremosa o con un pennello bagnato.
Le formulazioni in crema sono pratiche, veloci e particolarmente scriventi, ma possono infilarsi tra le rughette delle palpebre (cosa che può essere arginata con un po’ di cipria).
Gli ombretti liquidi sono a metà strada tra le formulazioni in polvere e quelle in crema, vale a dire che la consistenza cremosa iniziale diventa polverosa una volta asciutta. Restano comunque ben visibili.
Scadenza
La scadenza dei cosmetici è un elemento che non può essere trascurato quando si intende acquistare un ombretto.
Dal momento che le formulazioni in crema tendono ad asciugarsi, quindi, sarebbe meglio averne a disposizione giusto un paio alla volta e conservarle rigorosamente chiuse bene.