Sappiamo davvero tutto sulla cipria?
La cipria è un cosmetico che lascia spazio a diversi utilizzi, complice la sua funzione primaria di fissare il trucco, opacizzare la pelle e uniformare l’incarnato. Ma quanto ne sappiamo davvero di cipria?
La versatilità di questo cosmetico ha dato vita a diverse tecniche di applicazione e dà il meglio di sé a seconda dell’accessorio di make-up con cui la si applica.
Cipria in polvere e cipria compatta
La prima cosa da sapere sulla cipria è che si può trovarla sotto forma di polvere libera (confezione con coperchio forato e coperchio per richiuderla) o in formulazione compatta (confezione con specchietto e piumino).
Se da un lato la polvere libera può prestarsi a diversi tipi di applicazione e a vari effetti dall’altro la cipria compatta tende a coprire la pelle.
E la cipria trasparente?
La cipria trasparente non è altro che una polvere incolore e translucida che non serve a colorare la pelle ma a fissare il trucco senza appesantirlo, aumentare la tenuta del make-up e donare un effetto opacizzante nelle pelli miste o grasse.
Nonostante la cipria trasparente non contenga pigmenti di colore, bisogna stare attenti a non esagerare perché tende a creare una patina grigia che spegne l’incarnato.
Come applicarla al meglio?
La cipria è diventata una vera protagonista in diverse tipologia di trucco, specialmente quello utilizzato e sponsorizzato dalle dive. Un esempio?
Il Baking make-up è una tecnica che sfrutta una grande quantità di cipria per contornare gli occhi, il naso, la fronte e il mento e avere pelle liscia e priva di imperfezioni
Tutto quello che bisogna fare è applicarne un notevole quantitativo fino a rendere la pelle quasi bianca e lasciare in posa (magari impegnandosi nel make-up occhi o labbra) prima di eliminare il prodotto in eccesso.
La tecnica di fissaggio forte asciuga sia i cosmetici che la componente grassa della pelle e per questo non si rivela la scelta migliore per le pelli secche.
In alternativa è possibile optare per una versione più leggera del Baking make-up semplicemente realizzando uno strato molto sottile, pressando il cosmetico nelle parti più critiche, lasciando asciugare e rimuovendo l’eccesso.
Quale strumento scegliere?
Abbiamo detto che l’effetto finale dipende anche dall’accessorio di make-up che si sceglie di adoperare.
È possibile scegliere tra pennello, spugnetta asciutta e pennello e spugnetta bagnata così come abbiamo già visto nell’articolo “3 mosse per usare la cipria nel modo giusto”. Ma quali sono i pro e i contro?
- Pennello – Il pennello rappresenta lo strumento più preciso per applicarla, meglio se si tratta di un pennello grande con setole larghe per il viso o un pennello a punta per le zone più insidiose.
- Spugnetta – La spugnetta si presta molto bene alla tecnica del Baking make-up, ma in generale consente di tamponare il cosmetico nelle zone che tendono a diventare lucide.