Quali sono i luoghi comuni del make-up da sfatare?
Il mondo del make-up lascia molto spazio alla creatività e alla sperimentazione, eppure ha dei punti di riferimento indissolubili. Quali sono i luoghi comuni del make-up da sfatare?
Quando si tratta di trucchi e cosmetici è facile cadere nella tentazione di creare qualcosa di nuovo e inedito. Prova dopo prova, il make-up diventa impeccabile!
Eppure le make-up addicted dovrebbero seguire la bussola delle “regole” per non cadere in errori banali di stile e fare un vero e proprio disastro.
5 luoghi comuni del make-up da sfatare
Il più delle volte i tutorial e le varie mini guide che si trovano in rete offrono consigli di make-up, spingendo l’acceleratore sul fatto che le “regole” di make-up sono nate per essere infrante.
È innegabile, infatti, che le tecniche innovative di make-up abbiano saputo modulare e a volte raggirare i punti fermi di un mondo in continua evoluzione.
Ciò nonostante non bisogna credere a tutto quello che viene propinato in rete. È ora di coprire quali sono i maggiori luoghi comuni del make-up da sfatare!
- Ombretti luminosi dopo i 40 anni
Truccarsi dopo i 40 anni non è mai semplice in quanto si rischia di cadere nell’eccesso, sia se si vuole ancora apparire giovani e fresche che se si sceglie di non esaltare la bellezza naturale del viso.
Molto spesso alle donne che superano gli “anta” viene sconsigliato l’uso di ombretti luminosi e/o perlati, ma è uno dei luoghi comuni del make-up da sfatare. Possono usare ancora texture shimmer e glitter, ma con sapienza!
- Primer must have
Il primer è un cosmetico salvavita e alleato della base trucco che permette di nascondere le imperfezioni e uniformare l’incarnato.
Nondimeno molto spesso la base siliconica ostacola la normale “respirazione” della pelle e crea i presupposti per imperfezioni e problemi cutanei.
Se proprio non si riesce a fare a meno del primer è meglio usare una versione naturale ed evitarne un abuso.
- Mettere il blush sorridendo
La maggior parte delle make-up addicted hanno sentito dire che bisogna accennare un sorriso quando si applica il blush. Si tratta di un mito da sfatare in quanto questa azione spinge ad applicarne una grande quantità più in basso rispetto alla sua posizione corretta.
- Fondotinta deve camuffare le imperfezioni
C’è sempre stato molto da dire sul fondotinta e qualcuna si è convinta che il compito del cosmetico sia quello di coprire le imperfezioni. Ma è davvero così?
Nonostante le réclame pubblicitarie, non esiste nessun fondotinta capace di mascherare completamente brufoli e imperfezioni. E poi più prodotto si applica e maggiore è il rischio di evidenziare i difetti del viso.
Quello che bisogna fare è costruire una routine di esfoliazione e idratazione e scegliere un fondotinta dalla texture leggera e dal colore più simile a quello della pelle.
- Rossetto brillante solo da giovanissima
Il rossetto brillante avvolge le labbra catturando l’attenzione su una delle parti più sensuali del viso, ma molte make-up addicted non più giovanissime lo evitano per non apparire inopportune.
Non c’è niente di male a voler ricreare un look grintoso anche dopo gli “anta”. Basta puntare su nuance come il rosso, il pesca, il fucsia o l’arancio chiaro.