Chi è Lilli Gruber? Anni, altezza, peso, biografia, libro, oggi, Otto e Mezzo e Wikipedia
Chi è Lilli Gruber? Conosciuta al grande pubblico come giornalista e scrittrice di successo, oggi conduce il programma Otto e Mezzo su La7 ed è senza ombra di dubbio uno dei volti storici del piccolo schermo. Attiva come giornalista televisiva fin dai primi anni ’80, Lilli ha ricoperto anche importanti e prestigiose cariche politiche di rilievo europeo. Ma quanti anni ha? Dove e quando è nata? Conosciamola meglio, scoprendo l’età, l’altezza, il peso, la biografia e la carriera di una donna simbolo del giornalismo italiano.
Chi è Lilli Gruber? La biografia
Lilli Gruber, all’anagrafe Dietlinde Gruber, è nata sotto il segno zodiacale dell’Ariete il 19 aprile 1957 a Bolzano. Il suo nome di battesimo in tedesco significa “colei che guida il popolo“. Figlia di Alfred Gruber, imprenditore di lingua tedesca proprietario di un’industria di macchine edili (la Tiger), dopo la separazione dei genitori è cresciuta a Egna, coi due fratelli maggiori. Lilli è alta 163 centimetri per 52 chili di peso. Ha frequentato il liceo linguistico all’interno dell’istituto delle suore Marcelline a Bolzano. Poi ha frequentato a Venezia l’Università di Lingue e letterature straniere, svolgendo il praticantato giornalistico a Telebolzano e ha scritto per i quotidiani L’Adige e Alto Adige. Ha fatto della disciplina il suo motto di vita ed è molto attenta alla forma fisica e per questo pratica jogging quotidianamente. Ama fare degli spuntini a base di frutta secca tra i pasti. Parla l’italiano, il tedesco, l’inglese e il francese.
Chi è Lilli Gruber? La carriera
Dopo il praticantato è approdata in Rai, dapprima a Sender Bozen, il canale di lingua tedesca, poi, nei primi anni Ottanta, alla redazione di Bolzano del TGR Trentino-Alto Adige. Nel 1986 è passata al TG2 conducendo l’edizione di mezza sera del telegiornale. Come inviata dall’estero, nel 1989 ha raccontato per la Rai i giorni che hanno portato al crollo del muro di Berlino, raccontando la sua esperienza sul campo nel suo primo libro Quei giorni a Berlino, pubblicato da Rai Eri e scritto insieme a Paolo Borella. Dal 1990 è passata al TG1, inizialmente occupandosi di politica estera, per poi condurre l’edizione principale delle 20, senza però trascurare l’attività di inviata, andando spesso in territori coinvolti da conflitti, come le guerre jugoslave, la guerra in Iraq (anche da questa esperienza ha tratto diversi saggi, pubblicati dalla Rizzoli) e gli attentati dell’11 settembre 2001. Ha condotto diversi programmi politici e nel 1997 ha ricevuto il Premio Alghero Donna. Ha collaborato inoltre con i quotidiani La Stampa e Corriere della Sera.
Dopo aver denunciato la carenza di libertà d’informazione in Italia sotto il Governo Berlusconi, nel 2004 ha lasciato la Rai per candidarsi con la coalizione Uniti nell’Ulivo alle elezioni per il Parlamento europeo. Capolista nelle circoscrizioni nord-est e centro, è risultata prima degli eletti in entrambe. Si è poi iscritta al gruppo parlamentare del Partito Socialista Europeo ed è stata presidente della Delegazione per le relazioni con gli Stati del Golfo, membro della Conferenza dei presidenti di delegazione, della Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni e della Delegazione per le relazioni con l’Iran. Nel 2007, dopo un iniziale rifiuto a entrare nel Comitato promotore 14 ottobre del Partito Democratico, è diventata membro della Commissione per l’Etica, nominata dall’Assemblea Costituente Nazionale. Nel settembre 2008 ha annunciato la conclusione dell’esperienza politica dimettendosi da eurodeputata, sei mesi prima della fine della legislatura, rinunciando al diritto alla pensione. Da allora è tornata all’attività giornalistica, conducendo dal 2008 la trasmissione Otto e Mezzo su LA7. Ha poi pubblicato diversi libri: Eredità, Tempesta, Inganno e Prigionieri dell’Islam. Dal 2012 (ad eccezione del 2014) ha partecipato annualmente alle riunioni del Gruppo Bilderberg in qualità di Editor-in-Chief and Anchor “Otto e mezzo”.
Chi è Lilli Gruber? La vita privata
Lilli Gruber è felicemente sposata con il giornalista francese Jacques Charmelot. Innamoratissimi si sono uniti in matrimonio il 17 luglio del 2000, nel paesino di origine della famiglia di Lilli, vicino ad Egna. Non hanno figli. La celebre giornalista ha spiegato così la sua decisione: “È stata una scelta. Il mondo del lavoro assorbiva tutte le mie energie e volevo essere autonoma, libera; per le donne della mia generazione la famiglia rappresentava ancora un vincolo troppo forte. L’unica volta che mi è venuta una fantasia seria sulla maternità è stata quando ho conosciuto mio marito, ma non ero più tanto giovane. Avrei comunque potuto provarci, ma non l’ho fatto”.